Perché il nome Dobrovit e a cosa si collega?

La parola "dobro" in lingua croata significa "buono" e non ha bisogno di essere spiegata, tutti ne conoscono il significato in ogni senso, che sia filosofico, teologico o della vita di tutti i giorni.

I tanti che non conoscono a sufficienza Baška e la sua storia potrebbero pensare che, con il nome Dobrovit, volessimo collegare l'albergo o evocare un'associazione di idee con il significato della parola "buono".

Si sbagliano, sebbene non abbiamo nulla contro quell'associazione, perché non era la nostra intenzione.

La verità è che volevamo che il nome dell'albergo si collegasse a qualcos'altro di importante e buono, cioè l'eredità e la storia di Baška, burrascosa e complessa, ma molto importante per la Repubblica di Croazia.

Oseremmo persino dire, il che può sembrare un paradosso, che il passato di Baška è più importante per la Croazia che per Baška stessa.

Oltre all’eredità, al patrimonio e alla storia di Baška, volevamo ricordare tutti quelli che vivevano qui molto tempo fa, camminavano in questa terra, pregavano e lavoravano. Uno di loro, che dobbiamo ringraziare per la nostra bella vita a Baška oggi, si chiamava Dobrovit.

Dobrovit era l'abate del monastero benedettino di S. Lucia situato nella parte di Baška nota come Jurandvor. Il suo nome è menzionato sulla Lapide di Bescanuova scolpita intorno al 1100. (https://www.info.hazu.hr/povijest/bascanska-ploca/).

Secondo l'iscrizione, incisa in caratteri glagolitici croati, Dobrovit e i suoi nove fratelli benedettini costruirono il monastero e la chiesa di S. Lucia sulla terra che Zvonimir, re di Croazia, offrì al suo predecessore abate Držiha.

Proprio nella chiesa di S. Lucia, che sorge nella stessa località, nel 1851 il teologo e poi sacerdote Petar Dorčić trovò la Lapide di Bescanuova (https://www.nsk.hr/uoci-obljetnice-otkrivanja-dragog-kamena-hrvatskoga-jezika/).

L'importanza della Lapide di Bescanuova per la storia, la cultura e la lingua croata è immensa. È il documento più antico a noi conosciuto, una sorta di carta d'identità di pietra su cui è inciso in croato il nome del nostro Paese. Per questo non stupisce che le nostre più importanti istituzioni culturali e scientifiche considerino la Lapide di Bescanuova uno dei più preziosi reperti croati, ed eminenti studiosi la definiscano la "pietra preziosa" della lingua croata, certificato di battesimo e casa natale di tutti Croati.

Grazie al mondo digitale di oggi, i nostri ospiti possono trovare una grande quantità di informazioni su Baška, e sicuramente avranno letto che Baška è la località turistica di piccole dimensioni più bella della Croazia, e la spiaggia di Baška è una delle più grandi e più affascinanti della Croazia e dell'intero Adriatico, ma pochi di loro sanno qualcosa della Lapide di Bescanuova.

Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di chiamare l'hotel "Dobrovit", per far comprendere ai nostri "vecchi" o nuovi ospiti l'importanza che Baška rappresenta per la storia, la cultura e la lingua croata, così come per l'Unione Europea, di cui la Croazia è membro.

Riteniamo importante che i nostri cari ospiti sappiano che la Lapide di Bescanuova, uno dei più preziosi monumenti croati ed europei, è stata realizzata e si trova a soli 1.850 metri dal nostro hotel e dalla sua magnifica spiaggia. Ed è anche interessante sapere che, stando agli studiosi, sia stata scolpita intorno al 1100, ossia 340 anni prima che Gutenberg inventasse la stampa a caratteri mobili, nel 1440, e quasi quattro secoli prima che Colombo scoprisse l'America, nel 1492.

La sua storia lontana e importante si è conservata perché scolpita nella pietra. Dobbiamo essere riconoscenti agli abati Držiha e Dobrovit, i quali, insieme ai loro confratelli benedettini, all'insegna del motto "ora et labora", non solo scolpirono il testo della Lapide di Bescanuova, ma lavorarono sodo per costruire il monastero accanto al quale più tardi fu eretta l'odierna chiesa di Santa Lucia. Inoltre, si presero cura degli abitanti di Baška, accogliendoli, aiutandoli in ogni occasione e istruendoli.

Ecco perché abbiamo ritenuto fondamentale ricordare a ciascuno dei nostri ospiti questi venerati benedettini, cosa che speriamo di aver fatto ribattezzando l'hotel Dobrovit.

Tuttavia, se il nome Dobrovit ci collega alla nostra eredità culturale, certamente ci collega anche a tutte quelle generazioni di donne e uomini di Baška che hanno vissuto, pregato e lavorato in queste terre dopo gli abati Držiha e Dobrovit.

Ed è proprio quello che intendevamo fare! Ricordare a tutti quei pescatori, braccianti, pastori e marinai che hanno lottato in condizioni difficili per la sopravvivenza delle loro famiglie e hanno difeso la loro Baška, la loro identità nazionale croata, la loro lingua e la loro cultura dagli attacchi di numerosi aggressori.

È grazie a loro se oggi siamo qui, se Baška è uno dei comuni più promettenti e uno dei luoghi turistici più belli della nostra Croazia, membro a pieno titolo dell'UE.

Ecco perché invitiamo i nostri cari ospiti a visitare, oltre alla Lapide di Bescanuova, tutte le mostre e i luoghi importanti di Baška e dei suoi dintorni durante il loro soggiorno all'Hotel Dobrovit (https://www.visitbaska.hr/hr/istrazite /cultura#sezione-40).

Il nostro personale vi spiegherà come scoprire, anche in pochi giorni, la storia più lontana e più vicina di Baška e il modo di vivere di quelli a cui dobbiamo essere grati se la nostra generazione e i nostri cari ospiti oggi stanno “DOBRO” (bene) qui.